La nostra è una storia di verniciatura industriale che trova il suo focus nel trattamento per cataforesi. Un trattamento che se da un lato ci ricorda le nostre radici, dall’altro ci proietta in una dimensione europea e internazionale.
Per capire una storia è necessario definirne il contesto: siamo nei primi anni ’60, nel periodo che è stato definito come il “miracolo economico italiano”, un’epoca compresa tra gli anni cinquanta e sessanta del XX secolo caratterizzata dal boom economico e dallo sviluppo tecnologico, stabilitasi dopo l’iniziale fase di ricostruzione dal secondo dopoguerra.
È un momento di opportunità e di nuove necessità, tanto in ambito privato quanto industriale, che pone le basi del mondo di oggi: nascono nuove realtà imprenditoriali legate ai più diversi settori merceologici, con a corredo un intero ecosistema di aziende con l’obiettivo di fornire servizi a quelle realtà che lo richiedono e che decidono di affidarsi a partner esterni specializzati nell’esecuzione e nella fornitura di determinate lavorazioni e materiali.
È in questo panorama che nasce la nostra azienda, fondata da Romeo Zoccarato nel 1962 e che, venendo da una pluriennale esperienza legata alla verniciatura di precisione, decide di inaugurare la propria attività di verniciatura industriale con lo stesso spirito che animava le sue giornate: amore per il proprio lavoro e rispetto del cliente, precisione delle lavorazioni e attenzione ai dettagli, ordine e pulizia.
È una storia dal forte sapore nostrano, in un percorso di crescita continuo: dalle origini, in cui spazi e personale si limitavano a quelli di un’officina, fino al giorno d’oggi, in cui 180 persone operano in un’area di 50.000 m², facendo della nostra azienda una delle più importanti realtà delle verniciature industriali a servizio delle più prestigiose industrie mondiali.
Come accennato, è anche un periodo di sviluppo tecnologico: le prassi consolidate non bastano più, si aprono scenari mai visti prima e possibilità produttive che fino a pochi anni prima sembravano precluse. Sono gli anni iconici della televisione e del cinema, della diffusione del benessere e dell’utilizzo dei beni di consumo durevoli (si pensi a frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici), delle automobili e delle autostrade come le intendiamo oggi, in grado di connettere l’intero Paese avvicinando e mettendo in contatto realtà geograficamente distanti tra loro, gli anni degli albori del turismo di massa.
Come stanno cambiando gli usi e i costumi, stanno cambiando anche i processi lavorativi, influenzati dalla contaminazione culturale e dalle tecnologie emergenti.
Questa spinta economica e sociale va naturalmente di pari passo con l’aumento della concorrenza, con una serie di aziende che iniziano a proporre prodotti e soluzioni simili tra loro: ecco che emerge così la necessità di differenziarsi. È anche per questi motivi che la qualità della lavorazione viene sempre più apprezzata e ricercata dal settore manifatturiero e commerciale.
E qui, nella continua ricerca della miglioria, si è vista la lungimiranza e lo spirito imprenditoriale di Romeo Zoccarato: alla tipica verniciatura a liquido, e successivamente a polveri, decide di affiancare una tecnologia di trattamento che nel nostro Paese non si era ancora mai vista, scoperta nei propri percorsi di ricerca e studio condotti in tutta Europa: è così che nei primi anni ‘80 la Zoccarato si apre nel mercato come una delle prime aziende con il trattamento in cataforesi.
È un momento di svolta: la cataforesi permette di proteggere i manufatti metallici dalla corrosione come nessun altro tipo di verniciatura, rendendo pressoché incorruttibili dagli agenti esterni qualsiasi articolo ne venga trattato. E dato che molti di questi articoli sono a stretto contatto con pioggia, neve, terra, sole, vento e salsedine, è facile capire come non si tratti solo di una “semplice” verniciatura estetica, ma di un vero fattore in grado di apportare un valore aggiunto al manufatto originale, allungandone il ciclo di vita e aumentandone la qualità anche dal punto di vista del cliente finale.
Non a caso, si tratta di una tecnologia ancora oggi estremamente diffusa in ambito automotive, delle macchine movimento terra e materiali, nautico e arredamento, solo per citarne alcuni.
Il processo condotto nel nostro impianto consiste in più fasi iniziali di pulizia e pretrattamento, dove attraverso soluzioni alcaline, acqua di rete, fosfatazione ai sali di zinco, demi e passivazione, i manufatti vengono preparati al vero e proprio trattamento per cataforesi. Sono dei passaggi necessari, ricercati dai più alti standard qualitativi e richiesti dai capitolati industriali, per rendere impeccabile il processo in sé e far sì che successivamente la vernice si depositi senza alcun tipo di problema.
(Nel seguente video, i manufatti escono dalla vasca alcalina del nostro impianto di verniciatura per cataforesi, pronti per passare al secondo step del processo di lavaggio e pretrattamento)
Terminati questi passaggi, avviene la verniciatura per cataforesi: in sintesi, si tratta di un processo per elettrodeposizione con cui i manufatti, precedentemente collegati al polo negativo di un generatore elettrico, vengono introdotti in un’ampia vasca dove sono immersi anche degli elettrodi collegati al polo positivo. Il campo elettrico che va sviluppandosi da origine a dei fenomeni elettrochimici che fanno sì che la vernice si depositi sul pezzo.
Prima di entrare in forno, un ulteriore stadio certifica la qualità del trattamento: i manufatti vengono lavati con l’ultrafiltrato, la parte liquida del bagno a cui viene rimossa la pigmentazione, estratta con un’apposita strumentazione, che ricade poi nella vasca per minimizzare le perdite di vernice.
A conclusione, come avviene anche per le altre tecniche di verniciatura industriale, il manufatto entra nel forno che, alla corretta temperatura, polimerizzerà la vernice rendendola permanente.
Dopo anni di costante espansione e perfezionamento, attualmente il nostro impianto di cataforesi è di notevole dimensione per capacità produttiva giornaliera e dimensione degli articoli trattabili, oltre che per l’estrema qualità del servizio offerto. L’impianto, automatizzato e controllato da postazione remota grazie a video terminali, è gestito da uno staff altamente qualificato e il contenuto delle sue vasche viene controllato più volte al giorno in un laboratorio dedicato.
È anche per questo motivo che possiamo considerarlo come il cuore della nostra azienda, un punto di forza in grado di differenziare tanto i clienti che se ne avvalorano quanto la nostra stessa realtà, che nel corso degli anni ne ha fatto un imprescindibile punto di forza.
Zoccarato, 60 anni di storia e progetti di successo: da un lato ci ricorda le nostre radici e la nostra storia imprenditoriale, dall’altro ci proietta in una dimensione europea e internazionale.