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Polimerizzazione della vernice:
i 5 aspetti fondamentali

Polimerizzazione della vernice: i 5 aspetti fondamentali

3 Novembre 2021

La polimerizzazione è un processo importante per massimizzare le prestazioni dei rivestimenti superficiali, per ottenere l’adesione, la resistenza chimica e le proprietà necessarie a rispettare gli standard richiesti.

Per far sì che un processo di verniciatura industriale si trasformi in un valore aggiunto, è necessario far attenzione a tutte le fasi che compongono il processo stesso. Questo vale tanto per la verniciatura a polvere e a liquido, quanto per la cataforesi. Dall’iniziale scelta delle migliori materie prime fino alla manutenzione delle infrastrutture, tutto deve essere perfettamente valutato, in modo che nulla possa compromettere la qualità del rivestimento.

 

In questo articolo andremo ad esaminare l’ultimo step del trattamento, che spesso viene data per scontata e che merita invece un adeguato approfondimento: la fase di polimerizzazione nel forno di cottura, con cui la vernice si deposita definitivamente sul substrato.

 

La polimerizzazione è un processo fondamentale per massimizzare le prestazioni dei rivestimenti, ottenendo adesioneresistenza chimica e le necessarie proprietà superficiali, tutte caratteristiche che possono essere raggiunte solo se il processo viene eseguito correttamente, secondo le indicazioni tecniche dei vari tipi di vernici applicate.

 

Esistono almeno cinque fattori che dovrebbero essere attentamente monitorati per aiutare a raggiungere una cura adeguata. Vediamoli insieme.

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1. Temperatura del substrato

Dovendo entrare dentro ad un forno, il primo fattore a cui è facile pensare è la temperatura del forno stesso; invece, probabilmente l’aspetto più importante della polimerizzazione è la temperatura del substrato, dato che è il substrato che si riscalda causando l’indurimento del rivestimento. Il tempo necessario per raggiungere la corretta temperatura del substrato varia a seconda del tipo di materiale e del suo peso.

 

2. Temperatura del forno

Anche la temperatura del forno durante la polimerizzazione è fondamentale. È importante sapere che la temperatura di un forno può spesso variare a seconda del flusso d’aria e delle dimensioni del lotto da polimerizzare oltre che, inevitabilmente, dal tipo di materiale che si sta trattando e dal metodo di verniciatura scelto: ad esempio se si sta seguendo un ciclo di verniciatura a liquido, verniciatura a polvere o cataforesi.

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3. Tempo di polimerizzazione

Anche questo aspetto va attentamente controllato, dato che tende ad esserci una relazione inversa tra il tempo di polimerizzazione e la temperatura. Per fare un esempio, alcuni materiali, come le fusioni, possono causare bolle se sottoposti ad alte temperature di polimerizzazione e quindi richiedono temperature più basse per periodi di tempo più lunghi. D’altro canto, l’abbassamento della temperatura di polimerizzazione potrebbe cambiare le caratteristiche del film di rivestimento, e una polimerizzazione prolungata potrebbe degradare i rivestimenti. Questi effetti sono alcuni esempi per far capire meglio come il tempo di polimerizzazione sia essenziale e calibrarlo al meglio ha un valore inestimabile per il corretto deposito del rivestimento.

 

4. Flusso d’aria

Esistono almeno due motivi per cui bisogna prestare attenzione ai flussi d’aria nel forno di cottura. Da un lato, aiuta a mantenere la stessa temperatura in tutto il forno, eliminando così eventuali zone “morte” che possono impedire una corretta polimerizzazione; dall’altro, il flusso d’aria deve essere controllato in modo che i fumi vengano emessi attraverso i sistemi di scarico e non fuoriescano nell’ambiente di lavoro dove potrebbero causare un pericolo per la salute.

 

5. Carico del forno

Anche il carico del forno è un fattore da valurare: all’aumentare del volume degli articoli da trattare, la polimerizzazione richiederà più tempo. Per fare un esempio di come questo può incidere, un carico pesante in un forno di linea può richiedere un rallentamento della velocità della linea di produzione.

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Come abbiamo visto, raggiungere la polimerizzazione ideale non è sempre facile a causa delle molte variabili in gioco. Per questo motivo affidarsi ad un partner esperto e di fiducia risulta essere fondamentale.

 

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